Trovarsi in un grande bosco di querce è qualcosa di inestimabile.
Il silenzio e la tranquillità che le circonda è come una carezza per il cuore.
La loro possenza e forza che le radica al suolo sulle pendici più scoscese, tra le rocce più irte,
è come per noi una guida nel trovare la concretezza delle nostre azione.
Una guida nel trovare le nostre di radici, per capire quale strada prendere.
In un bosco del genere puoi ascoltare con molta attenzione il soffio di queste immense creature che sapranno accompagnarti nel portare i tuoi pensieri verso un operato concreto.
Sembra davvero incredibile che gli alberi, i fiori , noi e il tutto, abbia una connessione e una direzione. È facendo silenzio e ascoltando con tutti i nostri sensi che possiamo seriamente incontrarla , e appartenere al bosco
La foresta balsamica che rilassa la muscolatura
Questi tre alberi rappresentano bene il patrimonio di sempreverdi dell’appennino.
Nelle colline troviamo i cipressi, sui monti di una media altezza troviamo i pini silvestri e sulle alture prima degli alpeggi gli abeti bianchi.
Questi alberi sprigionano un aroma balsamico intenso che impregna l’ambiente circostante purificandosi.
Il grande intenso profumo rincuora gli animi, riempie i polmoni disinfettandoli e ci guida in una dimensione più sottile.
L’oleolito preparato con :
le galbule del Cipresso
E i giovani getti di Pino silvestre e Abete bianco.
Aiuta la muscolatura a rilassarsi e a distendersi dopo grandi sforzi. Aiuta anche il sistema linfatico a scorrere più agevolmente drenando i liquido stagnanti .
Il potere di queste piante resinose sulla pelle comprende un effetto disinfettante , cicatrizzante, antinfiammatorio, il quale aiuta nei casi di Ragadi ed Emorroidi
E il profumo fresco e balsamico vi seguirà tutto il giorno , riportandomi alla dimensione ancestrale della foresta
l’acqua, fonte di vita
L’acqua sembra scontata ma non lo è.
Finalmente il ruscello torna a scorrere e a canticchiare tra le pietre con i suoi saltelli giocosi è emozionante risentirlo dopo tanto e assaporare la frescura la bellezza del bosco intriso di pioggia che si gonfia e profuma di vita.
È meraviglioso, e non è scontato. Quest’estate la siccità davvero si è fatta sentire. Sembrava che da un momento all’altro tutto potesse sbriciolarsi per la gran arsusa.
L’acqua è la base della vita , basta aprire il rubinetto e arriva e si pensa che sia infinta, ma non è così.
Quest’anno come mai mi era accaduto , ho davvero assaporato
la bellezza
la pulizia
la purezza
dell’acqua che scende dal cielo e riporta la vita . È stato davvero emozionate risentire il cielo aprirsi e riversare su di noi la vita stessa.
Anche se la pioggia sembrerebbe una cosa scontata , non lo è affatto.
La pioggia si genera in diversi modi, uno dei più importanti è dato dall’evaporazione dell’acqua contenuta e trattenuta dagli alberi.
Lo dovrebbero sapere anche i bambini.
Achillea millefoglie
Il nome gli viene dato da Achille.
Che si racconta la utilizzò per fermare le emorragie dei suoi soldati durante la guerra di Troia. E da qua si evince la sua proprietà antiemorragica, emostatica e cauterizzante.
Oltre a questa capacità madre natura ha riempito di doti questo candido fiorellino .
Si racconta che nelle tradizioni più esoteriche la si utilizzasse per accentuare le doti psichiche nei rituali divinatori dove ci si ricollega alle energie più sottili della Dea Madre.
È anche considerata una delle piante del coraggio.
Da indossare quando si devono affrontare situazioni in cui ci si sente a disagio.
E si racconta che stimoli le amicizie.
Questa pianta oltre a questo aiuta a superare i dolori articolari e a rilassare la mucolatura liscia dando sollievo durante il ciclo mestuale e attenuando le perdite di sangue.
Aiuta a placare i dolori lombari.
Essendo sudorifera aiuta a regolare la temperatura quindi ad abbassare la febbre.
E’ davvero una pianta piena di doni.
La si può utilizzare anche per curare il cuoio capelluto e la pelle in generale regola il sebo della pelle e la rende luminosa e tonica. Mostra meno
Echinacea
L’echinacea
Ogni anno rimango sorpreso dalla bellezza di questa pianta. Non a caso nella cultura Indigena nord americana era considerata davvero una pianta importantissima e sacra. Ha la capacità di stimolare l’organismo a produrre le nostre difese immunitarie. Per fare chiarezza, in mondo semplice, anche se un po’ riduttivo, il nostro sistema immunitario è costituito da un complesso insieme di cellule e organi che cooperando, difendono l’organismo dalle infezioni. Le cellule immunitarie più importanti sono i linfociti e i granulociti. Generalmente chiamati globuli bianchi. Esistono due classi particolari di linfociti: i linfociti B, che si sviluppano nel midollo osseo, ed i linfociti T, che maturano nel timo, un organo situato nel torace dietro lo sterno. Nel midollo osseo si formano a anche i granulociti anch’essi combattono gli agenti esterni nocivi. I linfociti nel cartone animato che una volta nella vita hanno visto tutti, ”siamo fatti così” erano dentro le navicelle spaziali i granulociti erano i poliziotti bianchiI linfociti B sono deputati alla produzione degli anticorpi, che andranno poi a distruggere le sostanze estranee all’organismo tramite gli anticorpi
I linfociti T vanno invece a distruggere le cellule alterate che riconoscano come estranee all’organismo L’echinacea non fa altro che farci sentire in pericolo in modo che il midollo osseo ed il timo sia stimolati nella produzione di granulociti e linfociti, in momenti nei quali, per motivi particolari, l’organismo non sta funzionando al meglio, così da farci trovare più preparati.Ovviamente alla persone immunosoppresse questo processo è deleterio. Ma per tutti gli altri è un toccasana. Gli indiani d’America lo sapevano bene e usavano questa pianta per curare quasi ogni malattia. E poi è davvero stupenda ed è amata in modo eccezionale dalle api e da tutti gli insetti impollinatori.
Quindi anche se non avete l’estro da stregone erborista vale comunque la pena seminarla Quindi ringraziamo la grande madre per questo dono .
Rigenerati
Le notti si fanno fredde. E i cieli saranno sempre più limpidi e brillanti qua sui monti. Le luna è crescente e in capricorno è il momento di tonificare il tuo sistema immunitario
il rimedio del gigante è studiato per rinforzare le tue difese immunitarie e renderti forte in questo periodo difficile.