Il nome gli viene dato da Achille.
Che si racconta la utilizzò per fermare le emorragie dei suoi soldati durante la guerra di Troia. E da qua si evince la sua proprietà antiemorragica, emostatica e cauterizzante.
Oltre a questa capacità madre natura ha riempito di doti questo candido fiorellino .
Si racconta che nelle tradizioni più esoteriche la si utilizzasse per accentuare le doti psichiche nei rituali divinatori dove ci si ricollega alle energie più sottili della Dea Madre.
È anche considerata una delle piante del coraggio.
Da indossare quando si devono affrontare situazioni in cui ci si sente a disagio.
E si racconta che stimoli le amicizie.
Questa pianta oltre a questo aiuta a superare i dolori articolari e a rilassare la mucolatura liscia dando sollievo durante il ciclo mestuale e attenuando le perdite di sangue.
Aiuta a placare i dolori lombari.
Essendo sudorifera aiuta a regolare la temperatura quindi ad abbassare la febbre.
E’ davvero una pianta piena di doni.
La si può utilizzare anche per curare il cuoio capelluto e la pelle in generale regola il sebo della pelle e la rende luminosa e tonica. Mostra meno